Come ogni anno, il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria, una ricorrenza imprescindibile che sottolinea la necessità di fermarsi a ricordare le vittime dell’Olocausto. "La memoria vale proprio come vaccino contro l'indifferenza", ha affermato Liliana Segre. Infatti, il Giorno della Memoria ci ricorda proprio che la memoria stessa è necessaria. Ricordare ci permette di capire che le cose che si dimenticano possono ritornare.
Si ricorda per commemorare le vittime, per combattere l'indifferenza e il negazionismo, e per far sì che la storia non si ripeta, che gli errori degli esseri umani possano non ripetersi mai più, e che l'uomo sia degno di essere chiamato uomo.
In una società divisa da conflitti, il valore della storia sta nell’essere in grado di modellare e guidare il presente verso scelte più giuste. Vivendo in tempi complessi guardare al passato e ascoltare le testimonianze di chi ha vissuto questa immane tragedia, non può che costituire una luce da seguire nell’oscurità, nell’incertezza, nei falsi miti. I libri, i racconti, le pagine scritte a testimonianza dell’Olocausto oggi più che mai devono rappresentare per tutti un’occasione fondamentale di riflessione profonda.
Come sono andate le vendite natalizie
Durante questa pandemia, l’industria editoriale si è dimostrata flessibile e in grado di recuperare il calo delle vendite verificatosi durante la prima fase di chiusura totale. Ricardo Franco Levi, presidente dell’Aie ha recentemente dichiarato: «Le vendite a Natale sono andate bene e questo ci consente di sperare che il 2020 si chiuda sugli stessi livelli del 2019».
I dati saranno presentati il 29 gennaio, in occasione del seminario della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, ma alcune tendenze sono già chiaramente visibili, come la tenuta generale del settore e l’impatto positivo degli aiuti stanziati dallo Stato. Tuttavia, si registra anche una situazione «a macchia di leopardo» nel territorio nazionale. In particolare, hanno sofferto in modo lieve i librai di provincia e in modo molto più grave le librerie, anche quelle di grandi catene, nei centri delle grandi città. In una situazione ancora peggiore, poi, versano quelle dei centri commerciali, che risentono delle chiusure obbligatorie nei weekend. Benissimo, invece, le vendite online.
Il bilancio è comunque positivo, nonostante ci sia ancora molto lavoro da fare.
Sia il mercato del libro che le librerie escono dal 2020 e dall’inizio di questa pandemia dimostrando una grande capacità di adattarsi a situazioni inaspettate e una estrema forza di resistenza. Tutte caratteristiche che lasciano ben sperare con cautela e nel limite del possibile, per i mesi a venire.
Gli scrittori scomparsi nel 1950: da George Orwell a Cesare Pavese. I testi tornano di pubblico dominio, un'ottima occasione per il mercato dei libri e la lettura
Quali saranno alcune delle letture del 2021? Basta lanciare uno sguardo agli scrittori scomparsi nel 1950, quali George Orwell (autore di capolavori come 1984 e La fattoria degli animali), il commediografo George Bernard Shaw, Edgar Rice Burroughs, il «papà» di Tarzan, il poeta Edgar Lee Master e ancora gli italiani Cesare Pavese e Trilussa per le cui opere, essendo trascorsi settant’anni, scadono i diritti d’autore. I testi, quindi, tornano di pubblico dominio, disponibili in diverse edizioni e nuove traduzioni. Tutte ottime occasioni per alimentare il mercato dei libri e la lettura.
Numerose sono le nuove edizioni delle opere dello scrittore, giornalista, saggista e critico letterario britannico George Orwell, che torna protagonista nelle librerie con diverse nuove edizioni e nuove traduzioni delle sue opere. E non solo di quelle più note, Orwell è infatti autore anche di numerosi saggi. Si tratta di un autore che negli anni non ha mai smesso di far riflettere, di dare vita, attraverso i suoi scritti, a diverse interpretazioni.
1984 torna, quindi, nuovamente al centro dell’attenzione: spesso citato, è una presenza costante nelle classifiche di vendita italiane. L’elenco di pubblicazioni in arrivo è davvero lungo: da Garzanti, che a inizio 2021 porta in libreria, nella sua collana di classici “i grandi libri”, 1984 (traduzione di Bianca Bernardi), La fattoria degli animali (traduzione di Claudia Durastanti), Memorie di un libraio (traduzione di Alessio Forgione e prefazione del più noto tra i librai italiani, Romano Montroni), La neolingua della politica (a cura di Massimo Birattari) e Omaggio alla Catalogna (traduzione di Andrea Rizzi); a Sellerio, con Tommaso Pincio a tradurre Millenovecentottantaquattro*; a Newton Compton, che propone 1984, La fattoria degli animali, Senza un soldo a Parigi e Londra, Giorni in Birmania e Omaggio alla Catalogna con le traduzioni affidate a Enrico Terrinoni, Andrea Binelli, Francesco Laurenti e Fabio Morotti; a Feltrinelli, con Franca Cavagnoli che ha lavorato a 1984 e La fattoria degli animali; a Marsilio, con Stefano Manferlotti che si è occupato de La fattoria degli animali; e molti altri ancora. Come i romanzi di Orwell, cominceranno ad arrivare nelle librerie pubblicati da altri editori anche i testi di Cesare Pavese. Tra le altre arriverà una versione adattata a fumetti di La luna e i falò, pubblicata dalla casa editrice Tunué.
Dante, 700 anni dalla morte del sommo poeta
Il 2021 è finalmente arrivato e in tutto il mondo si celebreranno i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, l’autore di uno dei maggiori capolavori della letteratura mondiale, la Divina Commedia. Si tratta di un evento tanto atteso e molto significativo, essendo il Poeta considerato il padre della lingua italiana e la Divina Commedia il simbolo dell’unità dell’Italia. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’inaugurazione delle celebrazioni nazionali del 700° anniversario della morte di Dante, ha sottolineato l'importanza, non solo celebrativa di questo appuntamento.
Il primo grande evento sarà il “Dantedì” previsto per il 25 marzo 2021 che dovrebbe riunire tutto il mondo della scuola sotto il nome del padre della lingua italiana. In tutte le città d’Italia, da Firenze, a Verona, a Ravenna si terranno numerose mostre ed eventi. Nell’attesa di capire se sarà possibile realizzare gli incontri in presenza, data la pandemia in atto che potrebbe mettere a rischio la loro realizzazione, sono nate numerose iniziative sul web. L'Accademia della Crusca, per esempio, per festeggiare il 2021 dedicato a Dante pubblica sul proprio sito web una citazione al giorno del Sommo Poeta. Si tratta di parole, locuzioni, frasi, passi di poesie ed espressioni ricorrenti negli scritti dell’autore della Divina Commedia. A seguire, un breve commento, per chiarirne il significato e far comprendere agli italiani l’attualità e la leggibilità del poeta, come ha spiegato il presidente Claudio Marazzini.
"UniBg per Dante 2021" è invece il progetto sviluppato dall'Università di Bergamo. Su un canale YouTube dedicato, è in continuo aggiornamento la serie di cortometraggi “5 minuti con Dante”: brevi conferenze video di critica e di esegesi tenute da studiosi italiani e stranieri del mondo della letteratura.
Infine, Viaggiare in Italia sulle orme di Dante Alighieri: sullo spunto dei percorsi di Giulio Ferroni, il cui diario è diventato "L’Italia di Dante. Viaggio nel Paese della Commedia" (edito da La nave di Teseo), la Società Dante Alighieri presenterà un progetto di promozione turistico-letteraria, con il patrocinio del Comitato nazionale Mibact per le celebrazioni del VII centenario dantesco. Il progetto "L'Italia di Dante" sarà avviato a marzo 2021 in una nuova piattaforma digitale, dove le località visitate dal Poeta o da lui citate nella Commedia saranno proposte secondo itinerari che seguono le tracce dantesche.
Scuola librai Umberto Elisabetta Mauri 2021
A causa della Pandemia, il Seminario della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri si svolgerà in diretta online. Per la prima volta dopo 37 edizioni consecutive a Venezia presso la Fondazione Cini, la Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri ha dovuto modificare il consueto programma, trasferendo il tradizionale appuntamento annuale sul web. L’emergenza sanitaria ha imposto una nuova edizione virtuale che si configura come “un’occasione di ulteriore apertura internazionale”. Infatti, il tema del convegno sarà Lo stato del libro in Europa, e si terrà venerdì 29 gennaio, dalle ore 10 alle ore 13: un’occasione per editori e librai italiani e internazionali di confrontarsi sul presente e sul futuro del libro.
Il Seminario è organizzato con il contributo di Messaggerie Libri e Messaggerie Italiane, e in collaborazione con l’Associazione Librai Italiani, l’Associazione Italiana Editori e il Centro per il Libro e la Lettura.
Alle ore 10 il Presidente della Fondazione Achille Mauri aprirà i lavori; seguiranno l’assegnazione del quindicesimo Premio per Librai Luciano e Silvana Mauri alla Libreria Il Trittico di Milano di Pietro Linzalone, e della seconda Borsa di lavoro Nick Perren a Ilaria Marinelli della Libreria Centofiori di Milano.
Alle ore 10.15 sono previsti l’intervento di Angelo Tantazzi (Prometeia) sul tema Proiezioni per il 2021: dove va la spesa delle famiglie italiane? e le considerazioni di Paolo Ambrosini (Associazione Librai Italiani) e Ricardo Franco Levi (Associazione Italiana Editori) su Il mercato del libro italiano e internazionale. Modera Giovanna Zucconi. In questa occasione verranno presentati i dati AIE del mercato del libro e della lettura 2020.
Alle ore 11 si terrà una tavola rotonda sul tema La libreria come bene essenziale: scenari e prospettive per il futuro, alla quale interverranno Michael Busch (Thalia), James Daunt (Waterstones e Barnes & Noble), Alberto Rivolta (Feltrinelli), Ewa Szmidt-Belcarz (Empik Group). Modera Alberto Ottieri (Messaggerie Italiane).
Alle ore 12, Jesús Badenes (Grupo Planeta), Siv Bublitz (S. Fischer Verlag), Stefano Mauri (Gruppo editoriale Mauri Spagnol), Arnaud Nourry (Hachette Livre) si confronteranno sul tema Solido come una roccia. Il libro nella pandemia. Modera Porter Anderson (Publishing Perspectives).
Chiuderà la giornata il Presidente Achille Mauri.
I festival del fumetto italiani riuniti: nasce l'associazione RIFF
Come sappiamo, quest’anno le fiere dei libri e più in generale quelle legate al settore editoriale, non potendosi svolgere in presenza a causa dell’emergenza sanitaria, hanno dovuto sperimentare nuove formule. Molte delle problematiche condivise in questo periodo hanno spinto diversi protagonisti del settore a confrontarsi e a decidere di sostenersi a vicenda. Il risultato è stata la nascita di RIFF – Rete italiana dei festival del fumetto, una rete di sostegno non solo per la pandemia, ma anche per progettare nuove iniziative e portare al riconoscimento di un settore strategico dal punto di vista economico. Claudio Curcio, direttore del Comicon di Napoli e presidente di RIFF ha affermato: «Siamo particolarmente fieri di essere riusciti, seppur in un momento difficile come quello attuale, a unire le forze per la creazione di una prima, vera, associazione nazionale di categoria che rappresenti il mondo del fumetto italiano. I festival di fumetto sono un crocevia essenziale per tutti gli operatori della filiera della nona arte».
RIFF – Rete italiana dei festival del fumetto riunisce tante realtà vive su tutto il territorio nazionale: fondata da ARF! Festival, Comicon, Etna Comics, Lucca Comics & Games e Treviso Comic Book Festival, si sono già aggiunte fiere da tutta Italia, dal Piemonte (ALEComics, Torino Comics) al Veneto (Venezia Comics, Be Comics!), dalla Puglia (B-Geek) all’Emilia-Romagna (BilBolBul, CCS, Anafi, RiminiComix), dall’Abruzzo (Lanciano nel Fumetto, Pescara Comix, Teramo Comix) alla Liguria (Rapalloonia), passando per Lombardia (Bergomix), Toscana (Lucca Collezionando, Varchi Comics), Sicilia (Palermo Comic Collection), Marche (San Beach Comix), Umbria (Tiferno Comics) e Calabria (le Strade del Paesaggio).
Sono stati già avviati rapporti con il MIBACT, in particolare con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, per ricevere un supporto concreto in un’ottica di crescita e sviluppo. Questa «Convenzione quadro», presentata in una conferenza stampa durante Lucca ChaNGes, prevede due progetti già in fase di avviamento: il Premio Parigi e un Rapporto sul Fumetto Italiano, rispettivamente un programma di residenze per autori emergenti italiani e uno studio per mappare tutti gli attori del fumetto nella filiera italiana.
C&MBook Logistics
Ceva logistic e Emmelibri proiettano la logistica italiana del libro nel futuro.
Dalla collaborazione storica fra Ceva Logistics Italia e Emmelibri, e da una grande fiducia nel futuro, nasce la sfida della nuova joint venture, con le due società parimenti al 50%: C&MBook Logistics SrL
Un’azienda austriaca, la TGW, installerà uno degli impianti di automazione più moderni d’Europa, presso “La città del libro” di Stradella, da anni cuore pulsante della logistica del libro.
Presidente e AD della nuova società è Christophe Boustouller – AD di Ceva Logistics Italia, mentre il vicepresidente è Renato Salvetti – AD di Messaggerie Libri.
Obiettivo: creare il polo della logistica del libro più innovativo e all’avanguardia d’Europa, con una prospettiva di lavoro e futuro per le molte persone coinvolte.