Grazie a libri come Una vita come tante, La canzone di Achille o Il Fabbricante di lacrime, il piacere della lettura su TikTok è diventato un vero e proprio trend globale. Con miliardi di visualizzazioni, infatti, negli ultimi mesi l’hashtag #BookTok si è affermato come spazio aggregatore di una vivissima community di booklovers che hanno iniziato a condividere recensioni delle loro ultime letture o momenti di social reading.
La piattaforma ha quindi pensato a un’iniziativa volta ad amplificare, se possibile, il fenomeno: il lancio del TikTok Book Club, vero e proprio club del libro aperto a tutti, a cui sarà dedicato anche un hub #BookClub per facilitare la partecipazione.
Dal punto di vista pratico, il club sarà strutturato su cadenza mensile: ogni mese si selezionerà un titolo che verrà letto e commentato da chiunque voglia aderire. Per iniziare, si è scelto come libro di luglio Persuasione di Jane Austen, proseguendo sulla scia dei grandi classici che vengono puntualmente riscoperti e amati dai booktokers. Hashtag come #AustenTok e #Janeaustentiktok, infatti, hanno raggiunto rispettivamente 19 e 46,2 milioni di visualizzazioni, confermando ancora la tendenza.
A supporto del Club e di tutti gli utenti, infine, TikTok ha voluto introdurre un gruppo di BookTok Laureates, esperti del social e appassionati di libri, che possano moderare i dibattiti della community e gestire i percorsi di lettura. I cinque profili scelti sono @li.reading, @jackbenedwards, @cocosarel, @Bmercer e @edenreidreads: spetterà a loro a tenere delle LIVE a fine mese per discutere della lettura condivisa.
I libri non si fermano mai e con loro neanche il vortice di appuntamenti, festival e kermesse dedicati al mondo del libro e dell’editoria. Il mese di agosto si aprirà con Capalbio Libri, il festival grossetano che quest’anno ospiterà scrittori del calibro di Dacia Maraini e Paolo di Paolo.
Gli appassionati di montagna, invece, potranno beneficiare del fitto calendario di Sentieri e Parole, la kermesse di Santa Maria Maggiore, che porta i libri in Val Vigezzo. Quest’anno, tra gli ospiti, non solo scrittori, ma anche diversi protagonisti dello sport e dello spettacolo.
Continuerà anche ad agosto il Salento Book Festival, la festa dei libri e dei lettori che da maggio a fine estate anima le città di Collepasso, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Gallipoli, Nardò, Parabita e Tuglie.
Non mancherà neanche quest’anno l’appuntamento con il John Fante Festival, che si terrà a Torricella Peligna in Abruzzo, dal 19 al 21 agosto. Il John Fante è anche un premio letterario, che vede tra i finalisti Bernardo Zannoni (Sellerio), Valeria Gargiulo (Salani) e Liv Ferracchiati (Marsilio).
Dal 25 al 28 agosto, invece, i libri arriveranno anche a Bordighera grazie al Bordighera Book Festival, ormai giunto alla sua settima edizione. Il programma verrà pubblicato a breve.
Luca Serianni, linguista e filologo tra i più autorevoli del nostro tempo, si è spento la mattina del 21 luglio dopo giorni di coma irreversibile.
Dopo essere stato allievo di Arrigo Castellani, Serianni si è laureato in Lettere nel 1970, diventando poi professore emerito di linguistica italiana all’Università Sapienza di Roma.
Socio della Crusca e autore di una delle grammatiche di maggior successo nel nostro paese, Serianni ha dedicato la sua vita al culto della parola e a un’instancabile ricerca che lo ha condotto a sondare ogni branca della linguistica: dal lessico alla fonologia, dalla linguistica storica alla lingua letteraria, dal Medioevo alla contemporaneità. Si è occupato nello specifico dapprima dei dialetti toscani medievali, poi del linguaggio della medicina, della rivoluzione linguistica manzoniana e di profili come quelli di Vittorio Imbriani, Gioacchino Belli, Tomasi di Lampedusa e Carducci.
Nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera, Serianni è stato anche autore di diversi saggi per editori come Laterza, Carocci, Il Mulino e Cesati.
A lui e alla sua famiglia il nostro ricordo e il nostro affetto.
L’Unione Europea farà un ulteriore passo in avanti in merito ai temi dell’editoria e dell’accessibilità. Nel 2025, infatti, entrerà in vigore l’European Accessibility Act, una legge che si pone come obiettivo quello di regolare i requisiti di accessibilità dei prodotti di carattere editoriale, soprattutto gli e-book.
A questo proposito, Anne Bergman, direttore della Federation of European Publishers, afferma che quello dell’accessibilità è un tema fondamentale, che l’Italia sta fronteggiando attraverso il lavoro attento e unico della Fondazione LIA.
Con l’European Accessibility Act, l’intero percorso che conduce all’acquisto, al prestito e alla fruizione del libro sarà e dovrà essere completamente accessibile. Questo iter coinvolgerà di conseguenza gli e-commerce, i device digitali, i software per la lettura, le soluzioni DRM e tutte le piattaforme per l’acquisto o il prestito di e-book.
Quella dell’accessibilità è una sfida e un’urgenza ai quali tutti gli editori devono guardare con attenzione per non rischiare, nel breve periodo, di non riuscire più a vendere i propri libri in Europa.
Domenica 17 luglio, a Pontremoli, è stato assegnato il Premio Bancarella 2022.
La giuria ha deciso di assegnare il riconoscimento a L'inverno dei Leoni di Stefania Auci, pubblicato da Nord.
Nei giorni scorsi è stato proclamato anche il vincitore del Premio Bancarella Sport: il giornalista Marino Bartoletti con Il ritorno degli dei pubblicato da Gallucci.
I nostri complimenti agli autori e agli editori vincitori!
«Abbiamo Netflix per scoprire nuovi film, Spotify per scoprire nuove canzoni. Ma non una piattaforma altrettanto efficace per scoprire nuovi libri online». Queste le parole di Sebastian Cwilich, amministratore delegato di Tertulia, l’app che consiglia i libri sulla base delle tendenze del web.
Il team di Tertulia si pone come obiettivo quello di aggregare recensioni e commenti online, in modo che ogni libro possa così andare incontro al giusto lettore e viceversa. Per raggiungere questo scopo, Tertulia fa leva sia sull’intelligenza artificiale sia su quella umana e attinge, per costruire il suo database, da siti specializzati, riviste online, social network e altre piattaforme web. Nel frattempo, mentre l’app raccoglie informazioni di questo tipo, l’utente deve fornire indicazioni sui suoi gusti e sulle sue preferenze letterarie. L’algoritmo, poi, farà incontrare libri e persone.
Tertulia vuole, dunque, ricreare online il famoso “passaparola” che spesso si cela dietro al successo di moltissimi libri. La parola Tertulia, infatti, appartiene alla lingua spagnola, significa “raduno”, “incontro” e viene spesso usata per indicare i salotti letterari.
Tertulia non è l’unica app dedicata agli appassionati di libri. Tra le altre possiamo citare Bookinfinity, che offre consigli sulla base di un questionario che gli utenti compilano in fase di iscrizione all’app. Poi, ancora: Booqsi e Copper.
C’è un enorme paradosso nel rapporto tra i giovani e la lettura: si dice che molti di loro – circa la metà, per la precisione – non siano in grado di comprendere a fondo un testo scritto, eppure il mercato editoriale degli ultimi anni è trainato proprio dai loro consumi.
Senza il boom di vendite di manga e fumetti, generi di riferimento per la Gen Z, la crescita di alcuni settori del mercato editoriale sarebbe stata decisamente più misurata.
È indubbio che rete e social giochino un ruolo fondamentale. Renata Gorgani, editrice de Il Castoro, a questo proposito ha affermato che, abitando il web, i giovani sono riusciti a costruirsi un mondo tutto loro lontano da quello degli adulti. Un mondo in cui hanno sviluppato trend e gusti tutti loro.
Laura Donnini di Harper Collins, invece, mette in luce come questo fenomeno si sia sviluppato prima all’estero per approdare poi anche in italia. Si tratta di un trend che sembra privilegiare il canale audio a discapito degli ebook.
La cosa certa è che gli editori italiani non dovrebbero sottovalutare il peso e la portata di TikTok e dei fumetti che hanno cambiato, e ancora cambieranno, l’ecosistema librario del nostro paese.
Quella della sostenibilità è oggi una delle sfide più delicate e importanti per qualsiasi imprenditore e, in generale, per qualsiasi essere umano. Mai come negli ultimi anni, il discorso ambientale è diventato emergenziale e urgente, come la consapevolezza che l’impatto della produzione sul nostro ecosistema deve senz’altro alleggerirsi.
Una domanda sorge spontanea: un’impresa, come quella editoriale, fortemente basata sul consumo di carta può essere davvero sostenibile? Sicuramente, molti tra gli editori del nostro Paese stanno cercando di diminuire il loro impatto sull’ambiente.
La casa editrice Sonda, per esempio, è stata una delle prime a dimostrare particolare sensibilità nei confronti di temi legati all’ambiente e ai diritti civili. Dagli anni Ottanta, Sonda si impegna in una produzione basata sul riciclo e sulla lotta allo spreco.
La modenese Infinito Edizioni, ha inaugurato proprio quest’anno un impianto fotovoltaico, che permette di pubblicare libri utilizzando soltanto aria pulita. Anche la neonata Wetlands, casa editrice con sede a Venezia, dà il contributo alla causa ambientalista, stampando libri con carte ecosostenibili, copertine in alga carta e manodopera locale.
Infine, persino gli editori più grandi stanno dimostrando un impegno crescente a sostegno della causa ambientale. Feltrinelli, per esempio, ha aperto un punto vendita all’interno di Green Pea, il primo Green Retail Park al mondo che è stato inaugurato nel 2020 a Torino.
Quelli che il mondo sta vivendo sono giorni complessi e delicati. È passato quasi un mese dall’invasione russa nel territorio ucraino e anche il mondo del libro, fin da subito, ha deciso di esprimere il suo dissenso nei confronti della guerra, una minaccia anche alla libertà di pensiero e di espressione. Valori che, come ricordato dal Presidente di AIE Ricardo Franco Levi, sono al centro della democrazia e della missione di ogni editore.
Più di 1200 scrittori e scrittrici hanno risposto all’attacco russo siglando una lettera del PEN International, che recita: «Tutti gli individui hanno diritto alla pace, alla libertà d’espressione e di incontro. La guerra di Putin è un attacco alla democrazia e alla libertà non solo in Ucraina, ma in tutto il mondo». Tra i firmatari Margaret Atwood, Joyce Carol Oates, Svetlana Alexievich, Jonathan Franzen.
La Bologna Childrens’ Book Fair, non senza generare un po’ di discussione, ha deciso di sospendere la collaborazione con enti ufficiali russi; scelta che hanno voluto seguire anche i comitati organizzativi di altri eventi di settore: il Salone del Libro di Torino, la London Book Fair e la Buchmesse di Francoforte.
Un’interessante iniziativa arriva dall’editore Passigli, che, pur condannando aspramente l’aggressione di Putin ai danni del popolo ucraino, ritiene sbagliato censurare e mettere al bando il patrimonio culturale russo. Per questo motivo, in collaborazione con PDE e Messaggerie Libri, ha deciso di distribuire in tutte le librerie volumi di grandi poeti russi: da Boris Pasternak ad Anna Achmatova, da Marina Cvetaeva a Vladimir Majakovskij, passando per Blok e Solonovič. Il 20% del ricavato verrà devoluto alla Croce Rossa Italiana per il sostegno alla popolazione ucraina.
Anche il mondo delle librerie si è mobilitato in sostegno della popolazione vittima della guerra. Moltissimi librai, su invito dell’Associazione Librai Italiani - Ali Confcommercio hanno allestito le loro vetrine con i colori della bandiera ucraina, il blu e il giallo.
Nella speranza che la cultura e la pace riescano a prevalere, prendiamo in prestito le parole di Paolo Ambrosini, il Presidente di ALI: «I libri, la lettura, da sempre sono dei ponti tra culture e storie diverse, e da donne e uomini che amano la cultura guardiamo con grande preoccupazione a quanto avviene in queste ore e auspichiamo che le parole possano prevalere sul rumore della guerra».
Siamo felici di augurarvi un sereno periodo festivo e un felice 2022!
Abbiamo pensato ad un regalo speciale per editori e librai che esprima il nostro rispetto per l'ambiente e il nostro Pianeta.
Anche quest'anno prosegue l'iniziativa "Messaggerie Libri regala un albero": abbiamo rinnovato il nostro impegno con WOWnature per tre progetti di riforestazione:
Queste foreste hanno bisogno di essere protette, valorizzate e conservate perché sono una risorsa e un patrimonio di tutti. In queste tre aree verranno piantumati i 700 alberi donati da Messaggerie Libri a librai ed editori partner.
In questo video il nostro Amministratore Delegato Renato Salvetti racconta l'iniziativa e il perché di questa scelta.
Buone feste,
Messaggerie Libri
Wattpad, la piattaforma social nata nel 2006, è da anni sotto i riflettori del panorama editoriale mondiale. Nata da un’idea di Allen Lau e Ivan Yuen, Wattpad riunisce milioni di appassionati di scrittura e permette, a chiunque ne abbia voglia, di condividere i propri scritti e le proprie storie.
Soprattutto nell’ultimo periodo, il social network letterario è diventato una vera e propria vetrina per scrittori e scrittrici in erba, su tutti Erin Doom, autrice dei best-seller Fabbricante di lacrime e Nel modo in cui cade la neve.
Da poco, Wattpad offre ai suoi creator la possibilità di guadagnare grazie al proprio talento per la scrittura e lo storytelling. Come? Chiunque abbia completato una storia di oltre 50.000 parole, possa contare su un'audience di almeno 9.000 lettori e rispetti altri parametri stabiliti dagli ideatori dell’iniziativa avrà diritto a una reale retribuzione.
Questa svolta sancisce un passo in avanti nella storia di Wattpad, perché rappresenta un’importante occasione concreta per fare della scrittura la propria vita e la propria fonte di sostentamento. Ancora da vedere se questa svolta porterà cambiamenti anche nella filiera e nelle scelte editoriali dei publisher.
Anche il mese di Luglio offrirà a tutti gli appassionati di libri ed editoria la possibilità di incontrarsi in occasione di festival, fiere e premi letterari.
Il primo di questi appuntamenti è Conversazioni dal Mare, il festival che si terrà a Molfetta i primi tre giorni del mese. Negli stessi giorni, la cittadina di Gavoi, in provincia di Nuoro, ospiterà L’Isola delle storie, il festival letterario sardo che anche quest’anno vanta un parterre di ospiti di tutto rispetto: da David Leavitt a Jonathan Bazzi, da Rosella Postorino a Loredana Lipperini e Chiara Valerio, passando per Mariangela Gualtieri, Marek Šindelka, Ginevra Lamberti, Elena Medel, Marco Peano, Daria Bignardi e molti altri.
Prima della finale del Premio Strega, che si terrà il 7 luglio al Ninfeo di Villa Giulia a Roma e che sarà come di consueto trasmessa in diretta sui canali RAI, torna Libro Possibile. Il festival, ormai giunto alla ventunesima edizione, avrà luogo prima (dal 6 al 9 luglio) a Polignano a Mare e in un secondo momento (21, 22, 28 e 19 luglio) a Vieste.
La regione Liguria, invece, ospiterà Parole e voci sul mare, la kermesse organizzata dal comune di Camogli, che si terrà dal 9 al 17 luglio e vanterà la collaborazione con editori come Harper Collins, Adelphi, Feltrinelli e Mondadori.
Il Festival Culturale Liberevento, che inizierà a luglio per concludersi il 23 agosto, è una kermesse itinerante che si terrà in 8 comuni della Sardegna e avrà tra gli ospiti.
Tutti gli appassionati di fumetti e graphic novel, invece, saranno felici di sapere che dal 14 al 17 luglio potranno partecipare a Riminicomix, in Piazzale Federico Fellini, a Rimini.
Anche l’Isola dell’Elba e ancora la Sardegna, sul finire del mese, ospiteranno rispettivamente l'Elba Book Festival e il Festival Liquida.
Capita sempre più spesso che alcuni libri raggiungano le vette delle classifiche di vendita ancor prima di essere pubblicati. Com’è possibile? Tutto merito del pre-order.
Il pre-order è la possibilità di ordinare e acquistare un libro ancor prima che questo sia disponibile nelle librerie fisiche e online. Questo fenomeno, oggi molto diffuso, qualche anno fa era riservato soltanto ai titoli di enorme successo commerciale (vedi Harry Potter, la saga con protagonista il maghetto più famoso del mondo, nata dalla penna di J.K. Rowling e portata in Italia da Salani).
Se prima il pre-order era una prerogativa dei negozi fisici, oggi esiste grazie soprattutto ai canali online e viene dunque utilizzato in modo particolare da autori e autrici che raccolgono enormi consensi online. È ormai una consuetudine quella di condividere il link del pre-order sui propri canali social in modo da raggiungere un pubblico anche piuttosto ampio. Vien da sé che a utilizzare una strategia di questo tipo sono soprattutto personalità note e influencer prestati al mondo dell’editoria.
Per tutti questi motivi il pre-order si prefigura come una vera e propria strategia editoriale, perché permette sin dal principio di prevedere il successo (o l’insuccesso) di un libro, iniziando così a calibrare eventuali ristampe e seconde tirature. Inoltre, quella del pre-order può essere un’ottima leva comunicativa.
Segnaliamo che, a causa di un guasto tecnico, l'evasione degli ordini di rifornimento dal magazzino di Stradella ha subito un lieve ritardo. Il problema è risolto, contiamo di recuperare il ritardo entro lunedì 13 giugno.
Ci scusiamo per il disagio.
Ieri sera, presso il Teatro Romano di Benevento, sono stati selezionati i finalisti del Premio Strega. Per la prima volta nella storia del premio, quest'anno a contendersi la vittoria saranno 7 romanzi:
Nova, Fabio Bacà (Adelphi)
Nina sull'argine, Veronica Galletta (minimum fax)
Randagi, Marco Amerighi (Bollati Boringhieri)
Spatriati, Mario Desiati (Einaudi)
Quel maledetto Vronskij, Claudio Piersanti (Rizzoli)
Niente di vero, Veronica Raimo (Einaudi)
E poi saremo salvi, Alessandra Carati (Mondadori)
Il premio Strega Giovani è stato invece assegnato a Niente di vero di Veronica Raimo, edito da Einaudi.
Conosceremo il titolo vincitore dell'edizione 2022 nella serata conclusiva organizzata giovedì 7 luglio.
Tra pochissime ore le porte del Lingotto di Torino si apriranno per ospitare l’evento letterario più importante del nostro paese, il Salone Internazionale del Libro. Anche il prossimo mese, però, non mancheranno in tutta Italia le occasioni per ritrovarsi a discutere di libri ed editoria.
Il mese si aprirà all’insegna di due appuntamenti molto importanti: il Premio Gregor Von Rezzori (Firenze, 30 maggio e 1° giugno) e il ScrittuRa Festival di Ravenna, che proseguirà fino al 12 giugno. Tra gli ospiti di quest’anno: Joe R. Lansdale, Eshkol Nevo, Paco Ignacio Taibo II, Carofiglio, De Giovanni, Nina Zilli e Andrea Delogu.
Anche le città di Ivrea e Rovigo ospiteranno a inizio mese due importanti festival: La Grande Invasione e RovigoRacconta. La Toscana, come di consueto, accoglierà, da giugno a ottobre, La Città dei Lettori.
Oltre ai finalisti del Premio Strega 2022, tra gli ospiti di questa edizione citiamo: Francesco Guccini, Roberto Saviano, Paolo Nori, Alba Donati, Vera Gheno, Alan Friedman, Jonathan Bazzi, Enrica Tesio, Elena Stancanelli, Marco Vichi, Caterina Soffici, Sveva Casati Modigliani, Marco Malvaldi, Ilaria Gaspari, Claudio Piersanti, Giorgio van Straten, Fabio Genovesi e Marco Baliani.
Anche il Sud Italia, poi, ospiterà diversi incontri per appassionati di libri: A Tutto Volume (Ragusa, dal 9 al 12 giugno), Una marina di libri (Palermo, dal 9 al 12 giugno), Taobuk (Taormina, dal 16 al 20 giugno) e Salerno Letteratura (dal 18 al 25 giugno. A questi si aggiungono anche gli appuntamenti “isolani”, come Gita Al Faro, il festival letterario di Ventotene, e Dall’altra parte del mare, la kermesse sarda della città di Alghero, che dedicherà ampio spazio alla letteratura in lingua spagnola.
Comunicare un libro online senza far leva sul suo aspetto visivo è oggi pressoché impossibile. TikTok e Instagram si nutrono di immagini e, di conseguenza, anche la promozione di contenuti a stampo editoriale e letterario si è adeguata alle caratteristiche irrinunciabili che governano gli algoritmi e le dinamiche social. Per questo motivo, molti editori puntano su campagne di comunicazione innovative e originali in grado di "stuzzicare" la vista e conquistare l’attenzione dei lettori e degli utenti social.
Molte tra le case editrici più note stanno investendo sempre più spesso nel digital e influencer marketing. Come? Inviando a booktoker, bookstagrammer e celebri influencer box e kit contenenti non solo il libro, ma anche oggetti, lettere e cadeaux utili a riprodurre le atmosfere descritte dall’autore.
Questo tipo di promozione è in costante crescita e che permette di dare sempre nuovi significati alle storie che leggiamo e di offrire loro la possibilità di raggiungere un pubblico sempre più ampio passando dai social e dagli unboxing dei content creator.
Di cosa parliamo quando parliamo di NFT?
Con questo acronimo ci si riferisce ai Non-Fungible Token, espressione che in italiano possiamo tradurre con “gettoni digitali non riproducibili”, ovvero gettoni unici che attribuiscono, a coloro che li possiedono, una proprietà digitale su rete blockchain.
Quella degli NFT oggi sembra essere una tendenza inarrestabile, una moda che sta investendo anche il mondo della cultura, dell’arte e della letteratura. Il primo a introdurre un’innovazione di questo tipo nel contesto editoriale italiano è stato Alessandro Baricco, che ha realizzato una versione NFT della sua opera più celebre, Novecento. Il progetto, che ha per titolo Novecento. The Source code e si presenta in forma di registrazione vocale, è stato poi commercializzato sulla piattaforma OpenSea.
Oggi, dopo il contributo di Baricco, il primo che nel settore editoriale sta sperimentando con i libri, l’arte e il crypto-business è l’editore Neri Pozza, che ha proposto la riproduzione della copertina di uno dei suoi titoli in forma di Non-Fungible Token.
Per il libro in questione - Caro Pier Paolo di Dacia Maraini - l’editore ha contattato l’artista veronese Nicola Verlato, al quale ha chiesto di realizzare tre copertine in versione NFT. Il progetto è stato presentato a Roma, in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini.
A proposito di questa ulteriore innovazione Giuseppe Russo, direttore editoriale di Neri Pozza, ha dichiarato: «L’idea è quella di raggiungere con immediatezza, mediante la tecnologia che la blockchain offre, la comunità artistica internazionale per riproporre la figura e l’opera di Pier Paolo Pasolini, che ha segnato la storia del Novecento con la sua libera testimonianza creativa, politica e culturale. Il risultato è una collezione unica nel panorama della cripto-arte, in cui nell’universo digitale irrompe la qualità artistica e letteraria».
Nella cornice dell'Aula Magna di Palazzo Bo di Padova, la "Giuria dei Letterati", presieduta da Walter Veltroni, ha votato la cinquina del Premio Campiello 2022.
Questi i titoli finalisti:
– Nova (Adelphi) di Fabio Bacà;
– Stradario aggiornato di tutti i miei baci (Ponte alle Grazie) di Daniela Ranieri;
–I miei stupidi intenti (Sellerio) di Bernardo Zannoni;
–Il tuffatore (La Nave di Teseo) di Elena Stancanelli;
– La foglia di fico (Einaudi) di Antonio Pascale.
Il Premio Campiello Opera Prima è invece stato assegnato Altro nulla da segnalare di Francesca Valente, edito da Einaudi.
Il prossimo appuntamento con il Premio Campiello è per sabato 3 settembre, serata conclusiva che si svolgerà all'Arsenale di Venezia.
Lunedì 23 maggio si è conclusa la 34° edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, che quest’anno ha totalizzato oltre 168 mila presenze in cinque giorni. La giornata con maggiore affluenza è stata quella di sabato 21 maggio, quando in tutta l’area circostante al Lingotto Fiere di Torino si snodavano file chilometriche di lettori e addetti ai lavori in attesa del proprio turno per accedere.
Una vera e propria fiumana di gente, che ha sfidato il caldo e la paura degli assembramenti, per partecipare a incontri letterari e far visita agli stand delle loro case editrici preferite. Proprio gli editori si sono detti “felicemente sorpresi” dell’affluenza e molti hanno dichiarato di non aver mai visto una partecipazione così sentita e numerosa.
Il Salone del Libro ha rappresentato, anche per noi di Messaggerie Libri, un importante momento di incontro con i nostri clienti: nel nostro stand, abbiamo avuto il piacere di incontrare circa 100 editori e numerosi librai.
Tra gli ospiti che hanno raggruppato centinaia e centinaia di persone, ricordiamo senz’altro Roberto Saviano e Alberto Angela, Daria Bignardi, Francesca Michielin e Giorgia Soleri, l’influencer sta conquistando gli appassionati di poesia con il suo La signorina Nessuno, edito da Vallardi.
Il Salone del Libro di Torino torna l’anno prossimo: l’appuntamento è già fissato dal 18 al 22 maggio 2023.