13 ottobre 2022

Premio Inge Feltrinelli

Raccontare il mondo, difendere i diritti

Per cambiare il futuro è anche necessario raccontare storie. La parola, scritta e pronunciata, è uno strumento fondamentale di trasformazione che scende sul campo dell’azione civile e chiama tutti a partecipare.

È con questo proposito che la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e il Gruppo Feltrinelli hanno dato vita al “Premio Inge Feltrinelli. Raccontare il mondo, difendere i diritti”, a 5 anni dalla scomparsa dell’editrice per tenere vivi il suo impegno civile e il suo entusiasmo.

Quello che si prospetta è un premio dedicato alle donne e alle nuove generazioni, ma in particolare a chi, tramite i linguaggi della parola e della fotografia, si batte per la difesa dei diritti umani e usa con forza la propria voce a servizio della libertà della comunità internazionale. Proprio per questo motivo, le storie che parteciperanno non proverranno solo dall’ambito della narrativa, ma anche da quelli dei podcast, dei reportage e delle inchieste.

Saranno tre le categorie attorno alle quali si articolerà il Premio:

  • Diritti violati: tratterà il tema della denuncia dei soprusi grazie al reporting documentario scritto e al reportage fotografico, con l’obiettivo di costruire un mondo di rispetto reciproco e di giustizia;
  • Diritti in costruzione: sezione dedicata alle opere di scrittrici femminili, appartenenti ai generi della fiction e non fiction, ancora una volta legate all’argomento cardine del progetto, ovvero la denuncia sociale;
  • Diritti in pratica: ultima categoria, ma non per importanza, quella rivolta alle nuove generazioni, che le vedrà coinvolte nella realizzazione di un podcast di inchiesta. Riservata alle scuole secondarie di secondo grado, quest’area del Premio chiamerà proprio i ragazzi a sollevare questioni fondamentali come le storie di ingiustizie o di prepotenze.

Carlo Feltrinelli, Alessandra Carra, Francesca Mannocchi, Herta Muller, Gad Lerner, Ezio Mauro, Cecilia Strada, Simonetta Agnello Hornby, Arianna Ciccone, Paola Caridi, Monika Bulaj sono solo alcune delle importanti firme e personalità che si occuperanno di definire la cinquina finalista. Il vincitore sarà premiato da una giuria internazionale e da una popolare l’8 marzo 2023, presso la sede della Fondazione Feltrinelli di Viale Pasubio (Milano).

Non resta quindi che aspettare la cerimonia di proclamazione, facendoci coinvolgere nel frattempo dalla passione dei narratori e dei reporter che parteciperanno, per costruire insieme un futuro più solidale, più libero, più giusto, più bello.