2 febbraio 2022

Lo stato del libro in Italia ed Europa nel secondo anno di pandemia

Gli interessanti insight dell'analisi AIE

Il secondo anno dall’inizio della pandemia è passato e l’editoria, come abbiamo già potuto constatare, è riuscita a mostrare una resilienza fuori dal comune ottenendo risultati rilevanti.

Nel 2021, l’editoria di varia (e quindi libri a stampa di narrativa e saggistica distribuiti e venduti dai punti vendita fisici, online e dalla GDO) ha raggiunto i 1.701 miliardi di euro di vendite a prezzo di copertina, per un totale di 115,6 milioni di copie (18 milioni in più del 2020), con una crescita - rispettivamente - del +16% e del +18% sul 2020.

Oltre a questi - preziosissimi - dati riguardanti il mercato italiano, AIE ha offerto altri interessanti insight nel corso della giornata conclusiva del XXXIX Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto ed Elisabetta Mauri.

Editoria europea, leader a livello globale

Il valore dell’editoria in Europa ammonta a 33 miliardi di euro e cioè il 60% del mercato globale. 6 dei 10 principali gruppi editoriali mondiali sono europei, come anche 4 dei BIG 5 negli Stati Uniti. L’editoria italiana, in particolare, è la sesta al mondo e la quarta in Europa.

Per quanto riguarda le performance del mercato di varia nel 2021, l’Italia si posiziona al terzo posto per la percentuale di crescita (+16% sul 2020 per il mercato trade a valore, esclusi e-book e audiolibri), subito dopo Francia e Spagna (entrambe al +20% sul 2020). Il più basso tasso di crescita è quello del Regno Unito (+3%).

Il 2021 del mercato del libro di varia in Italia

Come anticipato, i libri a stampa di narrativa e saggistica, venduti da negozi fisici, online e dalla grande distribuzione organizzata, hanno ottenuto un valore di vendite a prezzo di copertina pari a 1.701 miliardi di euro. Le copie acquistate crescono ancora, mentre calano i prezzi di copertina del venduto; il valore medio per il 2021 è di 14,72 €, mentre nel 2020 era di 15,08 €.

Torna a crescere il numero dei libri pubblicati, superando persino le cifre raggiunte nel corso del 2019: ben 85.551 novità pubblicate nel 2021, quasi il 23% in più del 2020. Contemporaneamente, diminuiscono gli e-book pubblicati (-5,6% sul 2020).

La crescita dei numeri del 2021 sul 2020 ha riguardato tutti i macro-generi: +9,7% per la fiction italiana, +18,1% per la fiction straniera, +19,3% bambini e ragazzi, +17,3% saggistica, +4,8% saggistica professionale e +37,2% manualistica e altro.

Tra i generi preferiti dagli italiani: la narrativa italiana e straniera, il fumetto, i libri per bambini da 0 a 5 anni, biografie e autobiografie, politica e attualità, famiglia e benessere, giochi.