29 settembre 2021

Le donne che hanno dato forma all'horror

Il prezioso contributo femminile alla letteratura dell’orrore

Ripercorrendo la storia della letteratura horror, è evidente come molte delle colonne del genere siano illustri scrittrici, note per aver dato vita ad alcune delle storie e dei personaggi che sono - ancora oggi - protagonisti di rivisitazioni e remake.

A partire da Ann Radcliffe, pioniera del genere con un gusto visionario della meraviglia e del terrore, e da Clara Reeve, scrittrice inglese che ha poi ispirato Mary Shelley, geniale madrina del romanzo gotico moderno e creatrice di Frankenstein, passando per Gertrude Barrows Bennett, conosciuta sotto lo pseudonimo di Francis Stevens e nota negli Stati Uniti per i suoi racconti fantasy e fantascientifici, osannata dallo stesso H. P. Lovecraft: tante le signore dell’orrore che nei secoli hanno plasmato e dato una profonda impronta al genere, con un approccio intimo, inquietante e realistico, caratteristiche che rendono l’horror femminile molto efficace in un modo che non è mai scontato.

La letteratura dell’orrore non si è poi fermata al romanzo gotico, ma ha proseguito il suo cammino fino alle opere delle autrici più contemporanee come la sublime Shirley Jackson, il cui romanzo La maledizione di Hill House del 1959 è stata di recente riadattata in una serie Netflix, e Anne Rice, madrina del vampiro Lestat nella serie Cronache dei Vampiri: l’horror femminile ha trovato la propria strada e il proprio pubblico tra lettori e lettrici amanti del brivido, portando avanti - orgogliosamente - l’eredità delle sue pioniere.