17 gennaio 2022

Il 2021 dell’editoria è l’anno dei record

Editoria indipendente e genere varia in testa

Nonostante l’emergenza, sembra proprio che il 2021 sia da considerarsi come l’anno d’oro dell’editoria, soprattutto per quella di genere varia e, in particolare, per quella indipendente.

Secondo la ricerca di mercato realizzata dall’Ufficio studi AIE in collaborazione con NielsenIQ, il settore di romanzi e saggistica è cresciuto del 15,5% per valore del prezzo di copertina e del 18,8% come numero di copie rispetto all’anno precedente.
In tutto, i libri venduti sono stati 115,6 milioni, per un valore totale di 1.7 miliardi di euro.

Ancora meglio le performance dell’editoria indipendente: secondo gli insight raccolti ed elaborati da GfK per ADEI (Associazione degli Editori Indipendenti) le vendite avrebbero toccato il miliardo e mezzo di euro (una crescita del 16,6%) per un valore di mercato a prezzo netto di copertina in crescita del 14,7%.

Gli editori indipendenti raggiungono così il 43% del mercato in copie, con una crescita percentuale rispetto allo scorso anno e con particolare attenzione alla narrativa straniera in cui il dato sfiora il 50%

All’andamento del mercato”, specifica ADEI in una nota, “contribuiscono tutti i principali generi editoriali; i libri per Bambini e Ragazzi crescono del 12% in volume, mentre la Saggistica e la Manualistica registrano un aumento delle copie vendute rispettivamente del 10% e del 26%. Infine, la Narrativa che rispetto al 2020 segna un deciso rialzo (+21% in copie e +15% in valore). Prosegue anche nel 2021 il boom di vendite dei Fumetti che, caratterizzandosi per un prezzo medio inferiore ai 10 euro, determinano un abbassamento del prezzo medio del mercato.”

Risultati positivi e promettenti, che fanno ben sperare per questo 2022 non ancora libero dall’emergenza pandemica.

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