Quelle dei social network sono realtà in continua evoluzione. Per un social network che muore e cambia pelle, uno nuovo è pronto a nascere e a cambiare il nostro ecosistema digitale.
Blopolis, il primo social network dedicato agli scrittori, potrebbe dare una nuova spinta al panorama editoriale italiano? Ideato dal sociologo ed esperto di media Saro Trovato - già fondatore del portale Libreriamo - Blopolis è un Meta-Spazio in cui tutti coloro che scrivono possono entrare in contatto con chi ama leggere.che vuole offrire un’opportunità a chiunque voglia condividere con gli altri la propria storia favorendo l'incontro tra scrittori e lettori.
Al posto dei “like” di Facebook e Instagram, Blopolis metterà a disposizione i blop, che misureranno il gradimento del pubblico. Il social, che si presenterà come una vera e propria metropoli virtuale, vuole sostenere crowdfunding e self-publishing e creare un legame proficuo tra aziende e storyteller.
A proposito del suo nuovo ambizioso progetto, Trovato afferma: «Abbiamo voluto metaforicamente creare una città virtuale totalmente abitata dagli amanti del mondo del libro. I booklover avranno a disposizione un ambiente totalmente dedicato a chi ama scrivere e leggere. La vita in Blopolis si svolgerà confrontandosi costantemente con persone che vivono e condividono questa passione. È naturale che se non si amano i libri è inutile venire a vivere in Blopolis. Non importa dove ci si trovi fisicamente, Blopolis permetterà di essere vissuta 24/7 per 365 giorni all’anno. Le luci della città non saranno mai spente».