22 aprile 2021

La letteratura del Covid

Nel 2020 pubblicati oltre 2000 titoli a tema coronavirus

Sarebbe stato strano il contrario: la produzione letteraria dell’anno passato non ha lasciato da parte la tematica più pervasiva del 2020, ovvero la pandemia da coronavirus, che si è espressa attraverso una serie di titoli di vari generi.

Le conseguenze del Covid sull’editoria, quindi, non riguardano solo vendite e chiusure ma anche cambiamenti sostanziali nella proposta di titoli e nei cataloghi.

I titoli legati alla pandemia da coronavirus pubblicati dagli editori italiani nel 2020 sono stati almeno 2.295, circa il 3,5% della produzione letteraria complessiva.

In coda a una prevedibile fetta di maggioranza costituita dalle pubblicazioni tecnico-scientifiche e giuridiche, anche molti libri di altro genere, tra cui saggistica, narrativa, storia, antropologia, biografie, manualistica e, in minor misura, religione, poesia e libri per l’infanzia.

Il coronavirus si è trasformato rapidamente in una tematica da affrontare a tutto tondo, ma c’è anche chi si oppone a suon di “basta Covid”, risparmiando giusto la produzione tecnico-scientifica, auspicandosi di rivedere questo topic solo quando sarà ormai diventato parte della storia.

Non ci resta che attendere per sapere come si evolverà la letteratura pandemica nel 2021.