Nuovi eventi culturali e festival letterari animeranno le città italiane nel mese di novembre. Rassegne che permetteranno di conoscere più a fondo la piccola editoria, che faranno riflettere sull’importanza dell’Aria come spazio per costruire o che ci faranno scandagliare tra le pieghe dell’attualità e del futuro.
La stagione degli eventi si aprirà a Pescara, con FLA – Festival di libri e altre cose, giunto ormai alla sua ventesima edizione. Qui, dal 10 al 13 novembre autori e critici letterari si dedicheranno alla promozione della lettura e della scrittura con dibattiti, presentazioni di nuovi volumi e letture.
Parallelamente, a Chiari (BS), dall’11 al 13 novembre avrà luogo la diciannovesima edizione di MicroEditoria, rassegna dedicata alla valorizzazione di tutte le piccole e medie realtà editoriali, la cui produzione non è grande in fatto di quantità, ma lo è a livello di qualità. Con la direzione artistica di Daniela Mena e la partecipazione di diverse case editrici, tra cui 21lettere, Camelozampa, Lapis Edizioni, Orecchio Acerbo e Sandro Teti Editore.
Si proseguirà poi con uno degli eventi più attesi dell’anno: tornerà dal 16 al 20 novembre Bookcity, evento condiviso con gli attori della filiera editoriale e diffuso su tutto il territorio di Milano. “La vita ibrida” è il tema scelto per questa undicesima edizione, a simboleggiare la nostra vita che oscilla tra online e offline, ma anche gli intrecci tra le culture. Presentazioni, dialoghi, mostre e spettacoli, allora, saranno incentrati sulla comunicazione di questo importante messaggio: ibrido è un invito a superare le barriere e ad aprirsi sempre di più alle contaminazioni.
Sempre dal 16 al 20 novembre, Cuneo sarà scenario di Scrittorincittà, manifestazione che, dopo gli eventi digitali del 2020 e la modalità mista del 2021, torna completamente in presenza. Principale obiettivo, quello di promuovere la lettura in ogni ambito e in ogni età, motivo per il quale largo spazio è dedicato agli incontri per le scuole e i ragazzi. Il tema dell’“Aria” sarà il filo conduttore dei dibattiti e dei confronti, per ricordarci che l’aria è uno spazio per essere liberi, su cui non si riflette mai a fondo finché non manca.
Conclude il mese Pazza Idea che si terrà a Cagliari da venerdì 25 a domenica 27. Tema scelto per questa undicesima edizione “Officina Futuro”: perché nulla può dare una svolta dopo dieci anni di festival, come parlare delle prossime sfide che ci attendono. Dibattiti, mostre, lectio magistralis e workshop, quindi, saranno articolati attorno al tema delle relazioni, dei nuovi linguaggi, anche digitali, e sulle nuove generazioni.