25 ottobre 2023

I festival letterari di novembre

Tornano Lucca Comics&Games e Bookcity Milano

Per l’editoria italiana, novembre sarà un mese molto vivace: non solo ci sarà il ritorno del Lucca Comics&Games, una delle manifestazioni più amate negli ambiti del fumetto, anime, manga e cosplay, ma tornerà anche Bookcity Milano, di cui anche quest’anno Messaggerie Libri sarà sponsor tecnico!

Come anticipavamo, le rassegne del mese si apriranno con il Lucca Comics&Games, che dall’1 al 5 novembre festeggerà la sua 30esima edizione. Un’occasione speciale quindi, che sarà celebrata anche attraverso il restyling della mascotte Grog ad opera di Karl Kopinski, maestro dell’illustrazione europea che nell’ultimo decennio è stato tra i protagonisti assoluti della manifestazione.

Parola chiave di quest’anno? Together: insieme. Insieme a 300 artiste e artisti, 61 case editrici e 45 ospiti, provenienti non solo dall’Europa, ma da tutto il mondo: USA, Giappone, Corea del Sud, Argentina…

Tra i più attesi Garth Ennis, Jim Lee, Bryan Talbot, Bastien Vivès e Martin Quenehen. Tra gli italiani, invece, Gipi, Milo Manara, Zerocalcare, Sio (e tutto il gruppo di Gigaciao), Pera Toons, Igort e Fumettibrutti.

La piccola e media editoria sarà invece ospitata a Chiari, in provincia di Brescia, per il festival Microeditoria, che si dedicherà al racconto dei “Paesi come pagine”, dal 3 al 5 del mese. Tra i temi più caldi, il disarmo nucleare e più in generale la pace, i libri come ponti tra culture, la lotta alle violenze di genere, l’editoria nel mondo dell’Intelligenza Artificiale e la scuola in Rete. Ma non solo: 100 editori saranno presenti in Fiera con il loro stand.

Ancora, dal 9 al 12 novembre Pescara sarà animata dalla 21esima edizione del FLA, Festival di Libri e Altrecose. La manifestazione a partire dal lontano 2002 ha l’obiettivo di promuovere la passione per la lettura e la scrittura, in tutte le loro forme: dalla saggistica al romanzo, dal fumetto alla scrittura teatrale, dal giornalismo a molto altro ancora.

Ed eccoci finalmente al tanto atteso Bookcity Milano, di cui anche quest’anno saremo sponsor tecnico! La rassegna animerà la città dal 13 al 19 del mese, con una serata inaugurale prevista per mercoledì 15 al Teatro Dal Verme: la cerimonia non sarà solo occasione di accogliere il Premio Nobel per la Letteratura 2006 Orhan Pamuk, che riceverà il Sigillo della Città dal sindaco Giuseppe Sala, ma sarà anche un momento per omaggiare una delle anime di Bookcity e del nostro Gruppo, Achille Mauri.

Fil Rouge della manifestazione il “Tempo del sogno”: sogno che può essere ad occhi aperti o di gloria, proibito o disturbato. Sogno come parola ricca di significati, che ha ispirato non solo letterati ma anche filosofi e pensatori. Sogno come istante capace di trasformare la veglia, grazie ai desideri profondi, alle paure e alle aspettative che riesce a far emergere.

Ma le rassegne non finiscono qui: sarà attesa sempre dal 15 al 19 del mese Scrittorincittà, manifestazione cuneese che con il tema “ARGENTO VIVO” festeggia la sua 25esima edizione. Un tema che non evoca solo quello delle nozze d’argento, ma che ha radici molto più profonde. L’ARGENTO VIVO era il nome tramite il quale in antichità si faceva riferimento al mercurio, un metallo che, al pari degli altri, è liquido, inafferrabile, sfuggente e misterioso. Si tratta di caratteristiche assimilabili anche alla lettura, che si afferma come “un'attività di vero movimento, un'attività preziosa”.

Spetterà a Pazza Idea chiudere il programma culturale di novembre: il festival sarà previsto a Cagliari dal 23 al 26 del mese e avrà come fil rouge l’“Abitare le trasformazioni”. Un titolo che comunica la voglia di esplorare la società e il mondo, nei suoi scenari presenti e futuri: da sempre, infatti, la manifestazione scandaglia la contemporaneità e i suoi fenomeni più vividi, grazie al dibattito tra le firme del panorama internazionale e specialmente attraverso i libri.

Pazza Idea anche quest’anno si configura quindi, insieme alle altre manifestazioni, come uno spazio in evoluzione dedicato al potere della parola, che più di ogni altra cosa è oggi uno strumento di libertà.