22 dicembre 2022

Cosa leggeremo l’anno prossimo?

Il rapporto dell’Osservatorio sul Futuro dell’Editoria

Cosa leggeremo nel 2023? Quali saranno i fenomeni di mercato che guideranno l’editoria nel prossimo anno?

È a queste domande che ha voluto rispondere nel suo primo rapporto annuale l’Osservatorio sul Futuro dell’Editoria della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, che si è focalizzato sull’evoluzione del libro in quanto oggetto, sulle nuove modalità digitali di fruizione e sui cambiamenti che la produzione riscontra quotidianamente.

Diversi gli esperti del mondo accademico, editoriale, tecnologico e manageriale che hanno collaborato al rapporto (Lodovica Cima, Paola Dubini, Marco Ferrario, Bruno Pischedda e molti altri), mettendo in luce svariati aspetti del panorama odierno.

Diamo un'occhiata ad alcuni dei più interessanti.

Cosa leggono i ragazzi? E come lo fanno?

I ragazzi leggono principalmente libri fantasy e fumetti, ma anche gialli e horror e lo fanno ancora principalmente su carta. Il 12% dei lettori forti preferisce l’e-book.

I ragazzi tra gli 11 e i 14 anni si dimostrano alla continua ricerca di esperienze di lettura condivise, come attestano i momenti di live reading su TikTok e il desiderio di condividere le loro letture sui social con i loro coetanei.

Altro elemento da segnalare, i ragazzi optano per letture diverse in diversi momenti della giornata: se durante la mattina si dedicano ai libri consigliati a scuola, la sera e il weekend si concedono finalmente la lettura dei loro titoli preferiti, creando così un momento di lettura emozionale e autonomo.

La rivoluzione dell’audio

I prodotti audio continuano a crescere in risposta a un sempre maggiore interesse da parte dei fruitori. Se sono 11 milioni gli ascoltatori di podcast, diventano 1 milione gli amanti di audiolibri.

Si tratta di un trend rivoluzionario per il mondo editoriale, che coinvolge principalmente persone con un alto grado di istruzione e un’età inferiore inferiore ai 35 anni (41%) e donne (58%).

Quando vengono fruiti questi prodotti? Principalmente mentre si è impegnati in altre attività: in casa (73%), in auto (28%), sui mezzi di trasporto (22%) e camminando (21%).

Principale motivo di attrattiva è proprio la possibilità di accedere a contenuti editoriali e narrativi mentre si fa altro.

Una panoramica sul mercato editoriale

In definitiva, per dare uno sguardo d’insieme sul mercato editoriale, va segnalato che a fronte di un aumento di titoli pubblicati (85.000 novità nel 2021) si registrano tirature più basse.

Il libro cartaceo si conferma ancora il formato di lettura prediletto e nel 57% dei casi viene acquistato in punti vendita fisici.

A proposito dell’incremento del pubblico dei lettori, dobbiamo segnalare che i lettori over 65 aumentano costantemente di numero, più velocemente di quanto crescano i giovani.

Parallelamente, si assiste a un ritorno in auge di generi giudicati per anni “paraletterari” e addirittura “minori”, come possono essere i romanzi rosa o i sopraccitati gialli e fantasy.

In definitiva, secondo Alessandra Carra, Amministratrice Delegata del Gruppo Feltrinelli,la vera sfida dell’editoria sarà la capacità di comprendere il contesto, di ascoltare e anticipare interessi, abitudini, gusti dei lettori. E di creare comunità. È nelle comunità di lettori, infatti, che si trova oggi il vero motore del cambiamento”.